Pensionamento del Personale Scolastico:

Importanti Novità e Scadenze

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (Miur) ha recentemente pubblicato una circolare, in collaborazione con l’INPS, che chiarisce le modalità di presentazione delle domande di pensionamento per il personale scolastico. A partire da oggi, 27 settembre 2024, fino al 21 ottobre 2024, i lavoratori possono presentare istanza di dimissioni per accedere alla pensione di vecchiaia, anticipata o a un prepensionamento (Quota 100, Quota 102, Quota 103 e Opzione Donna), in base alla normativa vigente. È importante notare che per i dirigenti scolastici il termine per la presentazione delle domande scade il 28 febbraio 2025.

  • Cessazioni a Domanda

Il personale scolastico può richiedere la cessazione dal servizio se raggiunge i requisiti per la pensione di vecchiaia (67 anni e 20 anni di contributi) oppure per la pensione anticipata (42 anni e 10 mesi di contributi, 41 anni e 10 mesi per le donne) entro il 31 dicembre 2025. I requisiti possono essere perfezionati anche cumulando i contributi versati in altre gestioni previdenziali obbligatorie.

Inoltre, il personale che ha maturato i requisiti per le varie “Quote” (Quota 100, 102 e 103) entro le scadenze stabilite può presentare la domanda di cessazione. Gli insegnanti della scuola dell’infanzia e il personale educatore degli asili nido, che hanno svolto queste attività per almeno 6 anni negli ultimi 7 oppure 7 negli ultimi 10 e con 30 anni contributivi al 31 agosto 2025, possono richiedere la cessazione se raggiungono 66 anni e 7 mesi entro il 31 dicembre 2025, a condizione che i requisiti contributivi siano maturati nella gestione pubblica.

  • Opzione Donna

Le lavoratrici possono presentare domanda di pensionamento se hanno maturato:

– 58 anni di età e 35 anni di contributi entro il 31 dicembre 2021;

– 60 anni (59 con un figlio o 58 se i figli sono due o più) con 35 anni di contributi entro il 31 dicembre 2022, se prestano assistenza a un disabile o sono invalide;

– 61 anni (60/59 con figli) con 35 anni di contributi entro il 31 dicembre 2023, con le stesse condizioni.

  • APE Sociale e Lavoratori Precoci

Chi è interessato all’APE sociale o alla pensione anticipata per i lavoratori precoci (41 anni di contributi) può presentare la domanda di cessazione dal servizio, entro il 31 agosto 2025, in formato analogico o digitale, una volta ottenuto il riconoscimento dall’INPS.

  • Modalità di Presentazione della Domanda

Le domande devono essere inviate entro il 21 ottobre 2024 attraverso la piattaforma web POLIS. Per il personale in servizio all’estero, è possibile utilizzare modalità analogiche o digitali. Le province di Trento, Bolzano e Aosta devono presentare le domande in formato cartaceo.

  • Cessazioni d’Ufficio

Il personale che raggiunge 65 anni entro il 31 agosto 2025 e ha diritto alla pensione anticipata sarà collocato in pensione d’ufficio dal 1° settembre 2025. Tuttavia, chi ha raggiunto i requisiti per le “Quote” non sarà soggetto a tale risoluzione.

 

  • Trattenimento in Servizio e Part-Time

Il trattenimento in servizio oltre i 67 anni è consentito per chi non ha ancora raggiunto i requisiti minimi per la pensione di vecchiaia (vedi articolo “Trattenimento in servizio” del 8 maggio 2024). Inoltre, chi ha i requisiti per la pensione anticipata e non ha compiuto 65 anni può richiedere la trasformazione del rapporto di lavoro in part-time, presentando un’unica istanza.

  • Scadenze per il Personale Dirigente

Per i dirigenti scolastici, il termine per la presentazione della domanda di cessazione rimane fissato al 28 febbraio 2025.

  • Trattazione delle Domande di Pensione

Le istituzioni scolastiche devono completare la sistemazione dei conti assicurativi entro il 10 gennaio 2025, consentendo così all’INPS di accertare il diritto a pensione e comunicare il risultato agli interessati entro il 22 aprile 2025. È fondamentale che il personale presenti la domanda di pensione all’INPS affinché la prestazione decorra dal 1° settembre 2025.

Queste informazioni sono cruciali per il personale scolastico che desidera pianificare il proprio pensionamento. Riteniamo sia essenziale che ogni lavoratore sia consapevole dei propri diritti e delle scadenze da rispettare.

 

 

DECRETO MINISTERIALE 25 SETTEMBRE 2024, N. 188

TABELLA RIEPILOGATIVA REQUISITI