L’attesa è finita per gli insegnanti di religione cattolica che aspirano a entrare stabilmente nella scuola. Il Ministero dell’Istruzione ha finalmente annunciato l’avvio del concorso straordinario dedicato, segnando un passo importante verso la stabilizzazione del personale docente in questo settore.
Scopriamo insieme i dettagli di questa significativa novità e le opportunità che si aprono per i professionisti dell’insegnamento.
Il Decreto Ministeriale n. 9 del 19 gennaio 2024 stabilisce le modalità di svolgimento del concorso straordinario riservato agli insegnanti di religione cattolica. Questo decreto apre ufficialmente le porte a una nuova fase per l’accesso all’insegnamento di religione nelle scuole di ogni ordine e grado.
Dettagli sul Concorso
A questo concorso è destinato il 70 per cento dei posti vacanti e disponibili per il triennio scolastico che va dal 2022/2023 al 2024/2025; negli anni scolastici successivi le graduatorie di merito continueranno a essere utilizzate fino al loro totale esaurimento. Il restante 30% di posti sarà destinato al concorso ordinario, oggetto dell’Intesa dell’11 gennaio 2024 con la CEI, che il Ministero dell’istruzione del merito è autorizzato a bandire entro l’anno 2024.
Requisiti per la Partecipazione
Per poter partecipare al concorso straordinario, i candidati devono soddisfare specifici requisiti:
- Possesso del titolo di studio previsto dall’intesa tra il Ministro dell’Istruzione e il Presidente della Conferenza Episcopale Italiana del 2012.
- Certificazione di idoneità rilasciata dal responsabile dell’Ufficio diocesano competente.
- Almeno trentasei mesi di servizio nell’insegnamento della religione cattolica nelle scuole statali.
Come Candidarsi
I dettagli sulle modalità di candidatura e su tutta la documentazione necessaria sono disponibili sul sito del Ministero dell’Istruzione. È fondamentale per i candidati consultare attentamente le informazioni ufficiali e prepararsi adeguatamente per questo importante appuntamento professionale.